ETF immobiliari: i 4 migliori REIT immobiliari per ottenere rendimenti più elevati

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Aleks Bleck von Northern Finance
Autore
Aleks Bleck

Quando pensi al mercato immobiliare, probabilmente pensi subito all’acquisto di una casa o di un appartamento. Ma se potessi beneficiare dei rendimenti del mercato immobiliare senza possedere un immobile?

Gli ETF immobiliari rendono possibile proprio questo! Ti offrono l’accesso a rendimenti interessanti senza le elevate difficoltà di ingresso associate all’acquisto diretto di immobili.

In questo articolo scoprirai perché i fondi indicizzati immobiliari sono un’alternativa interessante, come funzionano e quali sono i migliori sul mercato.

Aspetti rilevanti:

  • Gli ETF immobiliari ti permettono di accedere al mercato immobiliare senza dover acquistare personalmente gli immobili.
  • Gli ETF REIT distribuiscono almeno il 90% dei loro profitti agli investitori. Questo significa dividendi regolari.
  • Con piccole somme, puoi investire nei mercati immobiliari a livello globale attraverso gli ETF immobiliari.
  • Gli ETF immobiliari offrono un’ampia diversificazione e in passato hanno garantito rendimenti stabili.

Cosa sono gli ETF immobiliari e perché sono così interessanti?

Gli ETF immobiliari sono fondi negoziati in borsa che investono in azioni di società attive nel settore immobiliare.

Si tratta di promotori immobiliari, associazioni edilizie e operatori immobiliari commerciali. L’aspetto migliore è che puoi investire piccole somme nel mercato immobiliare senza doverti preoccupare dell’acquisto, della gestione o della manutenzione degli edifici.

Questa forma di investimento è particolarmente interessante per gli investitori privati che vogliono investire in edifici ma non hanno i mezzi finanziari o il desiderio di acquistare un intero immobile.

Rispetto all’acquisto diretto di un immobile, gli ETF immobiliari offrono molti vantaggi: sono liquidi, flessibili e ti permettono di investire in diversi tipi di immobili come edifici per uffici, centri commerciali, ospedali o centri logistici.

La diversificazione del rischio è più ampia rispetto a quella di un singolo immobile, poiché un ETF spesso investe in decine, se non centinaia, di società immobiliari.

Il grafico mette a confronto l’iShares Core S&P 500 UCITS ETF (blu) con l’iShares Developed Markets Property Yield UCITS ETF (rosso). L’ETF S&P 500 mostra un rendimento significativamente più elevato, ma anche maggiori fluttuazioni nel periodo dal 2021 al 2024.

Al contrario, l’ETF immobiliare è meno suscettibile alle fluttuazioni, il che lo rende più stabile ma meno forte in termini di crescita. Nel complesso, l’ETF immobiliare offre quindi maggiore stabilità, mentre l’ETF S&P 500 offre rendimenti potenziali più elevati per gli investitori più disposti a correre rischi.

L’iShares Developed Markets Property Yield ETF ha generalmente un rendimento da dividendo più elevato grazie alle sue partecipazioni immobiliari. L’iShares Core S&P 500 UCITS ETF offre dividendi più bassi ma è più orientato alla crescita.

I REIT (Real Estate Investment Trusts), che spesso costituiscono la base di molti fondi indicizzati immobiliari, rappresentano un aspetto particolarmente interessante. I REIT sono obbligati per legge a distribuire almeno il 90% dei loro profitti agli investitori, il che porta a dividendi regolari e spesso molto interessanti.

Questo fa degli ETF immobiliari una solida fonte di reddito passivo, che li rende interessanti sia per gli investitori esperti che per quelli nuovi. Gli ETF immobiliari sono quindi molto più di una semplice opportunità di rendimento, in quanto rappresentano un modo conveniente per partecipare al mercato immobiliare senza dover affrontare le sfide legate alla proprietà di un immobile.

Se non hai mai investito in ETF, ti consigliamo di leggere l’articolo sull’acquisto di ETF per principianti. Qui scoprirai come iniziare, quali sono i passi fondamentali da seguire e come trovare l’ETF giusto per le tue esigenze.

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Prospettive future interessanti per gli investitori

Tra il 2012 e il 2023, ogni anno si sono formate circa 1,4 milioni di nuove famiglie, mentre nello stesso periodo sono state costruite in media solo 1,2 milioni di nuove unità abitative.

Questo arretrato nell’attività di costruzione ha portato a un crescente deficit abitativo. Entro il 2023, il fabbisogno di alloggi sarà di circa 2,5 milioni di unità, aumentando ulteriormente la pressione sul mercato degli affitti e degli immobili.

Inoltre, la mancanza di alloggi a prezzi accessibili ha aggravato il problema. La domanda di alloggi rimane elevata, soprattutto nelle aree urbane e negli agglomerati urbani, a causa degli alti livelli di immigrazione e del declino degli alloggi in affitto a prezzi accessibili. Di conseguenza, gli affitti continuano a crescere.

Gli ultimi dati di Apartment List mostrano che gli affitti negli Stati Uniti stanno aumentando a tassi molto diversi da regione a regione. In particolare, il Midwest e il Nord-Est registrano gli aumenti più elevati degli affitti.

Città come Cleveland, Chicago, New York City e Boston sono in testa alla classifica. Cleveland è in cima alla lista delle aree metropolitane con la più rapida crescita degli affitti, seguita da Chicago. Anche a New York, dove gli affitti sono già alti, l’aumento continua.

Queste città registrano una domanda di appartamenti in affitto in costante crescita che non viene soddisfatta dall’offerta. A Cleveland e Tulsa, in particolare, gli affitti sono aumentati di oltre il 5% nell’ultimo anno.

Prezzi medi degli affitti negli Stati Uniti Fonte: Apartment List

L’aumento degli affitti descritto sopra è particolarmente redditizio per gli investitori nel settore immobiliare. Il reddito da locazione elevato fornisce una fonte di reddito stabile e continua.

A ciò si aggiungono l’aumento dei costi di costruzione e gli alti tassi di interesse, che impediscono a molte persone di acquistare un immobile di proprietà. Al contrario, sempre più spesso si passa all’affitto di appartamenti.

Questo comporta un’ulteriore pressione sul mercato degli affitti, che a sua volta aumenta l’attrattiva degli investimenti immobiliari. Poiché sempre più persone andranno in affitto nel lungo periodo, la domanda di immobili in affitto è assicurata e i proprietari di immobili possono beneficiare di un reddito da locazione stabile e in crescita nel lungo periodo.

Ciò offre agli investitori un’opportunità a lungo termine, poiché il mercato degli appartamenti in affitto continuerà a prosperare in futuro grazie a questi sviluppi. Anche in tempi di incertezza economica, l’immobile è un investimento relativamente sicuro e protetto dall’inflazione, in grado di offrire rendimenti costanti.

Inoltre, la crescita della popolazione negli Stati Uniti mostra una continua tendenza all’aumento, il che sottolinea la crescente domanda di spazio abitativo. Secondo il censimento del 2020, la popolazione degli Stati Uniti è passata da circa 308,7 milioni a 331.449.281 abitanti in dieci anni, il che corrisponde a una crescita del 7,4% dal 2010.

Si prevede che nel 2024 la popolazione totale degli Stati Uniti sarà di circa 345,4 milioni di persone.

È bene sapere che:

Se sei interessato agli investimenti immobiliari alternativi, EstateGuru potrebbe essere una piattaforma interessante per te. Scopri di più sulla piattaforma e sulle esperienze degli utenti nell’articolo sull’esperienza di EstateGuru per capire meglio come puoi beneficiare del crowdinvesting immobiliare.

Altri motivi per cui gli ETF immobiliari sono così interessanti

Oltre alle promettenti prospettive future, investire in ETF immobiliari presenta molti altri vantaggi che risultano interessanti per diversi tipi di investitori.

Gli immobili sono considerati una forma di investimento relativamente sicura e stabile, in quanto storicamente meno volatile di altre classi di attività come le azioni. Gli ETF immobiliari ti offrono l’opportunità di beneficiare di questa stabilità senza dover acquistare un singolo e costoso immobile e quindi assumendo un grosso rischio.

È bene sapere che:

Il rischio di concentrazione è il rischio che si presenta quando un investitore investe troppo in un’unica classe di attività, in una specifica società o in un settore. Ciò rende il portafoglio meno diversificato e fortemente dipendente dalla performance di questo settore.

Un altro grande vantaggio è la liquidità: mentre possono volerci anni per vendere la tua proprietà con un profitto se la compri a titolo definitivo, puoi scambiare le tue azioni in un ETF immobiliare in borsa in qualsiasi momento.

Un altro vantaggio fondamentale è la diversificazione offerta dagli ETF immobiliari. Invece di investire tutto il tuo capitale in un solo immobile, puoi utilizzare gli ETF immobiliari per investire in una serie di progetti immobiliari in tutto il mondo.

Che si tratti di edifici per uffici a New York, centri commerciali in Europa o centri logistici in Asia, gli ETF immobiliari ti danno accesso a un portafoglio immobiliare globale. Questa ampia diversificazione ti aiuta a minimizzare i rischi, in quanto non dipendi dalla performance di un singolo immobile o di una singola regione.

Inoltre, i fondi indicizzati immobiliari sono spesso più convenienti rispetto all’acquisto diretto di un immobile. Non è necessario un capitale iniziale di diverse centinaia di migliaia di euro per iniziare.

Spesso puoi iniziare con poche centinaia di euro. Un altro vantaggio è rappresentato dalle basse commissioni associate ai fondi indicizzati immobiliari. A differenza dei fondi immobiliari, che spesso prevedono elevate commissioni di gestione, gli ETF immobiliari sono gestiti passivamente e quindi significativamente più economici.

  • Forma di investimento sicura e stabile: storicamente, le proprietà immobiliari sono considerate meno volatili delle azioni e offrono stabilità.
  • Evitare il rischio di cluster: i fondi indicizzati immobiliari riducono il rischio derivante dalla concentrazione su un’unica classe di attività.
  • Elevata liquidità: gli ETF immobiliari possono essere negoziati in borsa in qualsiasi momento, a differenza degli acquisti diretti di immobili.
  • Ampia diversificazione: con gli ETF immobiliari puoi investire in diversi progetti immobiliari in tutto il mondo, riducendo al minimo i rischi.
  • Costi di ingresso più bassi: a differenza dell’acquisto diretto di immobili, puoi investire in ETF con poche centinaia di euro.
  • Commissioni più basse: gli ETF immobiliari sono gestiti passivamente, il che li rende più economici dei fondi immobiliari gestiti attivamente.

REIT – Il motore degli ETF immobiliari

Esistono diversi tipi di REIT (Real Estate Investment Trust), tutti in grado di generare reddito per gli investitori in modi diversi. I più importanti sono i REIT azionari, i REIT ipotecari e i REIT ibridi.

Ognuno di questi tipi di REIT ha una propria strategia per generare reddito da immobili o mutui. Queste differenze sono importanti da comprendere se vuoi investire in ETF immobiliari basati su REIT, in quanto influenzano il rischio e il rendimento in modo diverso.

REIT azionari

I REIT azionari sono la forma più comune e dominano la maggior parte dei fondi indicizzati basati sui REIT. Questi REIT acquistano e gestiscono proprietà fisiche che affittano per generare reddito. Le proprietà spaziano dai condomini agli edifici per uffici, dai centri commerciali agli ospedali.

Il reddito proviene principalmente dagli affitti di queste proprietà, il che rende i REIT azionari una fonte di reddito stabile per gli investitori. Poiché i valori degli immobili spesso aumentano nel lungo periodo, gli investitori beneficiano anche del potenziale aumento di valore degli immobili stessi. I REIT azionari sono quindi considerati relativamente sicuri e sono adatti agli investitori che cercano un reddito costante dagli affitti e una rivalutazione del capitale.

REIT ipotecari

I REIT ipotecari (o mREIT), invece, guadagnano finanziando gli immobili anziché possederli direttamente. Questi REIT prestano capitale ai proprietari di immobili o ai creditori ipotecari e ricavano il loro reddito dagli interessi su questi prestiti. I REIT ipotecari offrono spesso rendimenti più elevati rispetto ai REIT azionari, in quanto beneficiano dei differenziali dei tassi di interesse tra i fondi presi in prestito e quelli prestati.

Tuttavia, sono anche più rischiosi in quanto dipendono fortemente dai tassi di interesse e dalla solvibilità dei mutuatari. I REIT ipotecari possono quindi essere volatili in caso di aumento dei tassi di interesse o di instabilità economica.

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REIT ibridi

I REIT ibridi combinano i vantaggi dei REIT azionari e di quelli ipotecari, investendo in immobili e prestando capitale ai mutuatari. Generano un reddito attraverso gli affitti e gli interessi sui mutui, il che li rende un’opzione di investimento equilibrata.

I REIT ibridi spesso forniscono una fonte di reddito diversificata e possono contribuire a distribuire il rischio in quanto beneficiano di redditi da locazione e tassi di interesse stabili.

Pertanto, quando investi in ETF REIT, devi capire quali tipi di REIT copre l’ETF, perché questo può avere un impatto significativo sulla stabilità e sui potenziali rendimenti del tuo investimento.

I REIT azionari sono ideali per gli investitori che cercano stabilità a lungo termine, mentre i REIT ipotecari offrono rendimenti più elevati ma più rischiosi. I REIT ibridi sono una soluzione interessante per gli investitori che vogliono combinare entrambe le strategie per beneficiare di diversi flussi di reddito.

È bene sapere che:

Se sei alla ricerca di dividendi regolari, i REIT potrebbero fare al caso tuo. Gli ETF REIT, che investono esclusivamente in REIT e offrono quindi una fonte di reddito affidabile, sono particolarmente popolari.

I 4 migliori ETF immobiliari in un grande confronto

Ci sono molti ETF immobiliari sul mercato, ma qual è quello giusto per te? Ognuno di questi ETF ha le proprie caratteristiche in termini di costi, regioni in cui si investe e rendimenti da dividendi. Di seguito troverai una panoramica dettagliata dei quattro migliori ETF. Inoltre, abbiamo evidenziato le principali partecipazioni di questi ETF per darti un’idea ancora più precisa.

ETFRegioneCosti (TER)Rendimento del dividendoVolume (milioni di euro)Punti focaliDistribuzione
iShares Developed Markets Property YieldGlobale0,59 %3,2 %2.500Proprietà residenziali e commercialiTrimestrale
SPDR Dow Jones Global Real EstateUSA0,40 %3,5 %3.200Immobili commerciali, REITSemestrale
VanEck Vectors Global Real EstateGlobale (USA, Japan)0,25 %2,8 %1.800Edifici per uffici, centri commercialiAnnuale
HSBC FTSE EPRA NAREIT DevelopedEuropa, Asia0,24 %3,1 %900Proprietà commerciali e residenzialiTrimestrale

È bene sapere che:

Se stai cercando un ETF con un dividendo elevato, l’SPDR Dow Jones Global Real Estate ETF potrebbe essere la scelta giusta per te. Con un rendimento da dividendo del 3,5%, offre un reddito regolare e un’ampia diversificazione.

1. iShares Developed Markets Property Yield UCITS ETF

  • Regione: Globale (USA, Europa, Asia)
  • Kosti (TER): 0,59 %
  • Rendimento del dividendo: 3,2 %
  • Volume: 2.500 Mio. €
  • Distribuzione: trimestrale

Questo ETF investe in società immobiliari di tutto il mondo, con particolare attenzione ai mercati sviluppati. Offre un solido dividend yield del 3,2% ed è quindi ideale per gli investitori che desiderano ricevere un reddito regolare dai propri investimenti.

Top-Holdings:

  • Prologis, Inc. – 7,17 %
  • Welltower, Inc. – 4,33 %
  • Public Storage – 3,30 %
  • Simon Property Group, Inc. – 3,28 %
  • Realty Income Corp – 3,25 %

2. SPDR Dow Jones Global Real Estate UCITS ETF

  • Regione: USA
  • Kosti (TER): 0,40 %
  • Rendimento del dividendo: 3,5 %
  • Volume: 3.200 Mio. €
  • Distribuzione: semestrale

Questo ETF investe pesantemente nel mercato immobiliare statunitense e offre un rendimento da dividendo superiore alla media del 3,5%. L’attenzione è rivolta agli immobili commerciali e ai REIT, che garantiscono un reddito stabile e regolare.

Top-Holdings:

  • Prologis, Inc. – 7,84 %
  • Equinix – 5,24 %
  • Welltower – 4,77 %
  • Simon Property Group, Inc. – 3,61 %
  • Public Storage – 3,59 %

3. VanEck Vectors Global Real Estate UCITS ETF

  • Regione: Globale (USA, Japan)
  • Kosti (TER): 0,25 %
  • Rendimento del dividendo: 2,8 %
  • Volume: 1.800 Mio. €
  • Distribuzione: Annuale

Questo ETF offre un rapporto di spesa particolarmente basso, pari allo 0,25%, e investe in un portafoglio ampiamente diversificato di società immobiliari degli Stati Uniti e del Giappone. L’attenzione è rivolta agli edifici per uffici e ai centri commerciali.

Top-Holdings:

  • Prologis, Inc. – 6,5 %
  • Equinix – 4,68 %
  • Welltower – 4,3 %
  • Public Storage – 3,21 %
  • Simon Property Group, Inc. – 3,05 %

4. HSBC FTSE EPRA NAREIT Developed UCITS ETF

  • Regione: Europa, Asia
  • Kosti (TER): 0,24 %
  • Rendimento del dividendo: 3,1 %
  • Volume: 900 Mio. €
  • Distribuzione: trimestrale

Questo ETF si concentra sui mercati immobiliari di Europa e Asia. Offre un interessante rendimento da dividendo e bassi costi di gestione. Le distribuzioni trimestrali lo rendono particolarmente interessante per gli investitori che desiderano un reddito regolare.

Top-Holdings:

  • Unibail-Rodamco-Westfield – 5,35 %
  • Vonovia – 4,98 %
  • Segro Plc – 4,12 %
  • Japan Real Estate Investment – 3,87 %
  • Mitsui Fudosan Co., Ltd. – 3,2 %

È bene sapere che:

Se stai pensando di aggiungere mercati in forte crescita al tuo portafoglio, dovresti prendere in considerazione un ETF sui mercati emergenti. Nell’articolo sul miglior ETF sui mercati emergenti troverai una panoramica dettagliata delle migliori opzioni per trarre vantaggio dai mercati emergenti e fare la scelta giusta per la tua strategia di investimento.

ETF REIT statunitensi e tedeschi a confronto: qual è il migliore per te?

Un’occhiata alla differenza tra i REIT statunitensi e quelli tedeschi rivela differenze interessanti.

Negli Stati Uniti i REIT sono nati da molto più tempo e la scelta di REIT è molto più ampia. I REIT statunitensi offrono spesso dividendi più elevati perché investono in mercati immobiliari in rapida crescita.

Questi includono centri commerciali, ospedali e hotel. I REIT tedeschi, invece, sono più regolamentati e si concentrano su immobili residenziali e commerciali.

Vantaggi degli US-REIT ETFs:

  • Rendimenti da dividendi più elevati (fino al 5%).
  • Forti performance da parte di settori in crescita come i centri logistici e i data center.
  • Una selezione più ampia di REIT che investono in diversi tipi di immobili.

Vantaggi degli ETF REIT tedeschi:

  • Sviluppo più stabile dei rendimenti grazie a una regolamentazione più severa.
  • Concentrati sugli immobili residenziali e commerciali, che risentono meno delle fluttuazioni economiche.
  • Condizioni fiscali interessanti per gli investitori tedeschi.

Se cerchi un rendimento più elevato e sei disposto a correre un rischio maggiore, i fondi indicizzati REIT statunitensi possono essere la scelta migliore. Gli ETF REIT tedeschi, invece, offrono maggiore stabilità e sicurezza.

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Rischi degli ETF immobiliari

Come ogni investimento, anche gli ETF immobiliari presentano alcuni rischi. Uno dei principali svantaggi è la dipendenza dal mercato immobiliare. Se il mercato immobiliare si indebolisce, i prezzi degli ETF immobiliari possono subire un brusco calo.

L’aumento dei tassi di interesse ha un impatto negativo anche sugli ETF immobiliari, in quanto l’aumento dei tassi di interesse fa lievitare i costi di finanziamento degli immobili e riduce i margini di profitto delle società immobiliari.

Rischi degli ETF immobiliari:

  • Aumento dei tassi di interesse: l’aumento dei tassi di interesse comporta un aumento dei costi di finanziamento per le società immobiliari, il che può deprimere i loro profitti e quindi anche i loro dividendi.
  • Rischi di mercato: Il mercato immobiliare può subire notevoli fluttuazioni. Soprattutto in periodi di crisi, come la crisi finanziaria del 2008, il settore immobiliare ha subito perdite elevate.
  • Inadempienze creditizie: Nel caso dei REIT, in particolare, c’è il rischio che i mancati affitti o gli sfitti riducano il reddito.

Tuttavia, i fondi indicizzati immobiliari offrono enormi opportunità, soprattutto se si ha una visione a lungo termine. Grazie all’ampia diversificazione e ai dividendi relativamente stabili, puoi beneficiare di un portafoglio immobiliare globale senza dover sostenere i rischi dell’acquisto diretto di immobili.

È bene sapere che:

Anche gli ETF ad accumulazione sono una buona opzione perché reinvestono automaticamente il reddito. Nell’articolo sugli ETF ad accumulazione puoi scoprire come funziona questo tipo di ETF e quali vantaggi e svantaggi offre ai diversi tipi di investitori.

Confronto tra azioni immobiliari selezionate

Oltre ai classici ETF REIT, esistono anche interessanti azioni individuali del settore immobiliare che interessano gli investitori a lungo termine.

Queste azioni non solo offrono rendimenti stabili, ma anche dividendi regolari e spesso interessanti. Un buon esempio è Realty Income, che si è affermata come “la società dei dividendi mensili”.

Questa società paga i suoi dividendi mensilmente e possiede oltre 6.500 proprietà, principalmente nei settori commerciale e retail.

Grazie ai contratti di affitto a lungo termine e agli inquilini affidabili, Realty Income offre un alto grado di stabilità e affidabilità agli investitori che cercano un reddito costante.

Tanger Factory Outlet Centers è un altro interessante titolo immobiliare specializzato nella gestione di centri outlet.

Con oltre 30 centri outlet negli Stati Uniti e in Canada, Tanger offre agli investitori l’opportunità di investire nella vendita al dettaglio, che rimane relativamente stabile anche in tempi economici difficili. Grazie a flussi di cassa stabili e a un interessante dividend yield del 5,1%, Tanger è particolarmente interessante per gli investitori a reddito.

Un altro grande nome del settore immobiliare è Realty Property Trust, anch’esso fortemente focalizzato sul settore retail. La società persegue una strategia finanziaria conservativa e attribuisce grande importanza ai contratti di locazione a lungo termine.

Questo approccio conservativo offre flussi di reddito stabili e dividendi crescenti, rendendo Realty Property Trust una scelta popolare per gli investitori attenti alla sicurezza.

LTC Properties, specializzata in case di riposo e proprietà sanitarie, offre un’alternativa molto interessante. LTC Properties sta beneficiando dell’aumento della domanda di immobili per l’assistenza e offre un impressionante dividend yield del 6,1%.

Concentrandosi sul settore sanitario, LTC offre un’interessante combinazione di stabilità e rendimenti elevati.

L’aziendaPrioritàRendimento del dividendoCaratteristica speciale
Realty IncomeProprietà commerciale, vendita al dettaglio4,2 %Pagamento mensile dei dividendi, elevata stabilità grazie ai contratti di affitto a lungo termine
Tanger Factory OutletCentri commerciali5,1 %Focus sui centri commerciali, stabili nei momenti di debolezza economica
Realty Property TrustProprietà di vendita al dettaglio4,3 %Strategia finanziaria conservativa, contratti di affitto a lungo termine, dividendi in crescita
LTC PropertiesCase di riposo, strutture sanitarie6,1 %Focus sulle proprietà di assistenza sanitaria e infermieristica, rendimento da dividendo interessante

Queste azioni ti offrono un’eccellente opportunità di investire in specifici segmenti del mercato immobiliare e di beneficiare allo stesso tempo di interessanti dividendi. Realty Income, Tanger, Realty Property Trust e LTC Properties sono interessanti alternative agli ETF immobiliari tradizionali, soprattutto se sei alla ricerca di un reddito regolare e vuoi coprire diversi settori immobiliari.

È bene sapere che:

Se trovi interessanti i pagamenti mensili dei dividendi, Realty Income potrebbe essere un’interessante aggiunta al tuo portafoglio.

Conclusione: gli ETF immobiliari sono anche il tuo modo intelligente di entrare nel mercato immobiliare?

I fondi indicizzati immobiliari offrono un’interessante opportunità di trarre profitto dal mercato immobiliare globale senza dover acquistare personalmente gli immobili.

Sono liquidi, flessibili e offrono dividendi regolari, soprattutto se investi in ETF REIT. Per gli investitori che cercano un reddito passivo e un accumulo di ricchezza a lungo termine, gli ETF immobiliari sono un’ottima alternativa agli investimenti immobiliari diretti.

Che tu voglia investire negli Stati Uniti, in Germania o a livello globale, ci sono numerose opportunità per ottenere rendimenti stabili con gli ETF immobiliari.

FAQ – Domande frequenti sugli ETF immobiliari

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