Investire denaro in ETF: l’accumulo di ricchezza 2025

IT ETF Geld anlegen – Dein Vermögensaufbau 2024_ITA
Aleks Bleck von Northern Finance
Autore
Aleks Bleck

Desiderate beneficiare di rendimenti potenziali interessanti, provvedere alla vostra famiglia dal punto di vista finanziario, fare provvista per la vostra pensione o avere un altro obiettivo finanziario a lungo termine? Gli ETF offrono un modo per raggiungere questo obiettivo. In questo articolo analizziamo più da vicino come si può investire denaro con un ETF e costruire il proprio patrimonio, come funziona l’investimento e quali sono i vantaggi e gli svantaggi da tenere in considerazione.

Aspetti rilevanti:

  • Dovete assolutamente prestare attenzione a questi 9 aspetti per evitare i tipici errori dei principianti quando investono
  • Vi spieghiamo perché gli ETF sono un investimento interessante e se conviene o meno ai principianti.
  • Prima di effettuare un potenziale investimento, è necessario considerare i seguenti possibili rischi della classe di attivi

Che cos’è un ETF?

Prima di effettuare un potenziale investimento, è necessario considerare i seguenti possibili rischi della classe di attivi

Se scriviamo il termine ETF, otteniamo “Exchange Traded Fund” e quindi abbiamo già un’indicazione di cosa stiamo parlando esattamente. Quando molti investitori versano insieme un fondo di investimento, si parla di fondo. Il fondo raccoglie il denaro e lo investe in un investimento prestabilito.

  • Gli ETF possono quindi investire in diverse classi di attività, come obbligazioni, materie prime o azioni.
  • L’investimento in azioni con l’aiuto degli ETF è particolarmente popolare, poiché in questo modo è possibile ridurre alcuni rischi che sono più elevati quando si investe in singole azioni.

A questo punto ci si chiede come vengano selezionate esattamente le azioni in cui un ETF investe. È importante conoscere la differenza tra fondi attivi e passivi. Un fondo attivo è gestito da un gestore. Questo gestore mira a ottenere un rendimento in eccesso e quindi a battere il rendimento medio del mercato.

A tal fine, seleziona i titoli adatti che ritiene possano contribuire a ottenere rendimenti particolarmente elevati. In realtà, però, è molto raro che i gestori di fondi riescano a ottenere rendimenti in eccesso per lunghi periodi di tempo. I fondi attivi sono inoltre associati a commissioni più elevate, poiché la gestione deve essere pagata.

Gli ETF sono fondi passivi. In questo caso non è necessario un gestore di fondi. Al contrario, questi titoli si basano sui cosiddetti indici. Un esempio è l’S&P 500, che comprende le 500 maggiori società americane. Se un investitore decide di investire in un ETF sull’S&P 500, può investire il proprio denaro nelle 500 maggiori società statunitensi con un solo titolo!

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Vantaggi degli ETF

Vediamo innanzitutto i motivi per cui investire in ETF potrebbe essere conveniente per voi. Uno dei maggiori vantaggi degli ETF è rappresentato dalle interessanti opportunità di rendimento. Se volete far crescere il vostro denaro, potete trovarlo qui: Con questa classe di attivi è possibile ottenere un rendimento medio annuo dell’8%.

Storicamente, le azioni sono tra gli investimenti a più alto rendimento. Gli elevati rendimenti degli ETF hanno anche un impatto sull’inflazione. Gli investitori possono difficilmente ottenere rendimenti con gli investimenti tradizionali.

  • L’inflazione descrive un aumento del livello dei prezzi
  • La moneta che non genera rendimenti sufficienti può essere sempre più svalutata in questo modo
  • L’inflazione può essere compensata solo con investimenti che generano rendimenti elevati

Gli ETF combinano il vantaggio di rendimenti elevati con una maggiore sicurezza. Ma da dove deriva questa maggiore sicurezza? Quando un investitore investe tutto il suo patrimonio in una singola azione o in poche singole azioni, questo comporta grandi rischi.

Se la performance è peggiore del previsto o se una società deve addirittura dichiarare l’insolvenza, l’investimento può fallire completamente o subire perdite importanti. Questo rischio può essere notevolmente ridotto attraverso la diversificazione o la ripartizione del rischio. Questo punto dovrebbe avere un ruolo decisivo nella vostra ricerca di ETF.

L’idea alla base è facile da capire:

  • Se invece l’investitore investe in un gran numero di azioni diverse, le perdite di alcune società possono essere compensate dai guadagni di altre società.
  • I rischi sono distribuiti su un ampio numero di società, il che aumenta la sicurezza del portafoglio.

Inoltre, la sicurezza è aumentata dalla classificazione degli ETF come attività speciali. Ciò significa che le banche e i broker devono tenere il denaro investito separato dal proprio patrimonio. Il denaro degli investitori è quindi protetto in caso di insolvenza.

È bene sapere che:

La diversificazione non si applica solo al numero di società. Lo stesso problema può verificarsi se si investe solo in un settore specifico e in questo caso sorgono delle difficoltà. Anche investire in un solo Paese può essere difficile. Possono verificarsi problemi specifici di un paese, come crisi ambientali o economiche, che potrebbero poi ripercuotersi su tutte le azioni di quel paese.

Abbiamo già chiarito che gli ETF sono fondi passivi. Poiché non è necessario un gestore del fondo, gli investitori devono sostenere costi inferiori rispetto ai fondi attivi. Questi titoli sono quindi una classe d’investimento relativamente favorevole. Un confronto dei piani di risparmio in ETF può aiutarvi a trovare i titoli con le condizioni più favorevoli.

Quanto sono rischiosi gli ETF?

Prima di effettuare un investimento, gli investitori dovrebbero anche considerare la questione dei possibili rischi. Un esempio è rappresentato dalle fluttuazioni dei prezzi. Tutti i titoli negoziati in borsa sono caratterizzati da oscillazioni di prezzo. Queste possono essere particolarmente forti, soprattutto durante le crisi economiche. Un modo per contrastare questo rischio è avere un orizzonte di investimento lungo.

Un altro rischio è rappresentato dai cosiddetti ETF tematici:

  • Si tratta di ETF che si sono specializzati in determinati settori
  • Di solito investono in un solo settore e quindi hanno una diversificazione significativamente inferiore.
  • Inoltre, a causa della specializzazione, il numero di aziende incluse è di solito notevolmente inferiore, il che rende l’investimento più rischioso

Può anche esistere un rischio di cambio. Se acquistate un ETF negoziato in una valuta diversa da quella nazionale, al momento dell’acquisto o della vendita potrebbero verificarsi tassi di cambio sfavorevoli. Questo può avere un impatto negativo sui vostri rendimenti futuri. È possibile contrastare questo rischio con un orizzonte di investimento a lungo termine.

I possibili rischi risiedono nel tipo di replica. La replica indica il modo in cui un ETF replica il suo indice. Si fa una distinzione di base tra replica fisica e sintetica. La replica fisica significa che i titoli dell’indice vengono effettivamente acquistati.

È bene sapere che:

La replica sintetica è un po’ più complicata e funziona come una sorta di operazione di swap con un partner di swap. Ciò può comportare un rischio di controparte se il partner dello swap non è in grado di adempiere ai propri obblighi.

Investire denaro negli ETF: seguite queste nozioni di base sull’investimento

Qui di seguito sono illustrati alcuni consigli che possono aiutarvi a iniziare con successo la vostra attività di investimento. In questo modo potrete contrastare i possibili rischi ed evitare gli errori.

1. Definire l’obiettivo e sviluppare la strategia

Questo passo può sembrare banale a prima vista, ma è essenziale. Solo se sapete esattamente qual è il vostro obiettivo potete calcolare quanto denaro è necessario per raggiungerlo.

  • Volete provvedere alla vostra famiglia dal punto di vista economico?
  • Desiderate fare delle disposizioni per la vostra pensione, in modo da poter condurre una vita spensierata nella vecchiaia?
  • Oppure volete investire saggiamente il denaro che al momento non vi serve per aumentare i vostri rendimenti?

Queste domande sono una parte importante dell’elaborazione della vostra strategia. Se conoscete il vostro obiettivo, potete tenerne conto nella scelta dell’orizzonte temporale e dell’investimento. Le risposte vi serviranno anche per capire quanto denaro dovete investire per raggiungere il vostro obiettivo nel periodo desiderato.

Tra l’altro, non dovreste solo pianificare l’ingresso nell’investimento, ma anche il momento dell’uscita. Volete ritirare tutte le attività dell’ETF in una volta sola o preferite farlo per gradi?

2. Qual è la mia tolleranza al rischio?

Gli investitori hanno personalità diverse, che influiscono sulla loro strategia di investimento. Una persona con un’elevata propensione al rischio tenderà a privilegiare investimenti ad alto rendimento e ad alto rischio. Altre persone sono orientate alla sicurezza e non sono in grado di affrontare forti fluttuazioni dei prezzi.

Per costruire la vostra strategia dovete conoscere la vostra propensione al rischio. In questo modo potrete decidere quanto investire in investimenti ad alto rendimento come gli ETF. Trovate un equilibrio adeguato per la vostra componente di sicurezza e rendimento.

A questo aspetto si aggiunge l’età: gli investitori più giovani possono “permettersi” di commettere errori e perdere denaro mentre imparano. Gli investitori più anziani, invece, dovrebbero avere una maggiore componente di sicurezza.

3. Investire ora o aspettare?

Uno dei consigli più importanti quando si investe è quello di iniziare presto. In questo modo è possibile massimizzare l’effetto dell’interesse composto. L’effetto dell’interesse composto descrive il fatto che un investimento può generare rendimenti sempre più rapidi nel tempo e aumenta più velocemente.

Ciò comporta una crescita esponenziale, in quanto i rendimenti vengono reinvestiti e contribuiscono ad accrescere il vostro patrimonio. Quanto prima si inizia a investire, tanto più si può beneficiare di questo effetto. È quindi facile rispondere alla domanda iniziale: è il momento giusto per investire!

4. Pagare i debiti

Prima di iniziare a investire, è necessario saldare eventuali debiti esistenti. Questi sono spesso associati a tassi di interesse elevati, motivo per cui sarebbe consigliabile estinguerli per primi. Questo non vale, ad esempio, per i debiti che si hanno quando si sta pagando una casa. Tali pagamenti si protraggono per lunghi periodi di tempo. Si perderebbe troppo tempo se si aspettasse di estinguere il debito.

5. Organizzare le finanze e aumentare il potenziale di risparmio.

Se state già pensando alle vostre finanze, potreste utilizzare questa fase per rivedere le vostre spese. Potreste trovare spese che potreste interrompere, come ad esempio abbonamenti non necessari. Potreste utilizzare questo denaro per aumentare il tasso di risparmio nel vostro ETF e accrescere così più rapidamente il vostro patrimonio.

6. Accumulare un gruzzolo

Purtroppo le spese impreviste possono sempre presentarsi. Ad esempio, una lavatrice rotta o una riparazione inaspettata dell’auto. In questi casi, può essere d’aiuto un gruzzolo, da investire in anticipo. Di norma, dovrebbe essere pari a 2 o 3 mesi di stipendio e dovrebbe essere disponibile in una classe di attività costantemente accessibile.

  • Un gruzzolo può anche aiutarvi a sopravvivere a eventuali periodi di disoccupazione.
  • Prima di investire in un ETF, è necessario creare una sorta di copertura.
  • In questo modo, potrete evitare di dover vendere le vostre azioni dell’ETF in fasi difficili.
  • In caso contrario, potreste essere costretti a vendere a prezzi bassi e a subire delle perdite.
  • Si raccomanda pertanto di accantonare un gruzzolo di denaro.

7. Durata dell’orizzonte di investimento

Gli ETF sono un investimento a lungo termine. Un lungo orizzonte di investimento può contrastare alcuni rischi. I rischi valutari o di prezzo possono essere compensati. Inoltre, se si pianifica l’investimento a lungo termine, si può beneficiare maggiormente dell’effetto di interesse composto e aumentare il rendimento.

Se volete investire il vostro denaro solo per brevi periodi di tempo, gli ETF non sono adatti. Ad esempio, se volete investire il vostro denaro solo per un anno, utilizzate un conto di deposito a termine. Un investimento in ETF sarebbe troppo rischioso in questo caso, in quanto potreste essere costretti a vendere a prezzi bassi e a realizzare delle perdite.

Inoltre, dovreste investire in ETF solo il denaro di cui non avrete sicuramente bisogno nei prossimi anni. Se vi attenete a un orizzonte di investimento lungo e a un’ampia diversificazione, gli ETF possono essere il miglior investimento senza rischi.

8. Investire solo in classi di attività che si conoscono

Un ETF è adatto ai principianti? Questo è un particolare vantaggio di questo tipo di investimento. Sono facili da capire e non richiedono grandi sforzi. Una volta acquisita una certa dimestichezza, è possibile investire il proprio denaro o impostare un piano di risparmio che funzioni automaticamente.

Tuttavia, non tutti gli investimenti sono adatti ai principianti. Come regola generale, si dovrebbe investire solo in classi di attività che si conoscono. Solo se avete acquisito una sufficiente dimestichezza, potete prepararvi ad affrontare i possibili rischi ed evitare gli errori tipici. Più conoscete l’investimento, più il vostro inizio avrà successo!

9. Confrontare i costi

Sebbene gli ETF siano una classe d’investimento favorevole, è necessario confrontare i costi sostenuti. Questi titoli hanno un cosiddetto TER o Total Expense Ratio. Le commissioni dovrebbero essere le più basse possibili, in modo da non ridurre il vostro rendimento. Prestate attenzione anche alle condizioni del vostro broker o della vostra banca.

Ad esempio, la gestione dei conti deposito dovrebbe essere gratuita. Se la vostra banca attuale non consente la gestione gratuita del deposito, potrebbe essere utile cambiare banca. Il cambio è particolarmente utile se si prevede un orizzonte di investimento a lungo termine.

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Conclusione: investire in un ETF e accumulare patrimonio

Gli ETF sono fondi basati su un indice. Cercano di replicarlo il più fedelmente possibile. Questi titoli investono, ad esempio, in azioni, materie prime o obbligazioni e offrono una serie di vantaggi interessanti.

Tra queste, le opportunità di rendimenti elevati, che consentono di combattere l’inflazione. Inoltre, la sicurezza di questa classe d’investimento è relativamente elevata grazie alla possibilità di diversificazione e di categorizzazione in attività speciali. Grazie alla loro natura passiva, gli ETF sono anche una classe d’investimento favorevole.

I potenziali investitori devono considerare anche i rischi. Poiché questi titoli sono negoziati in borsa, è lecito attendersi fluttuazioni di prezzo. Inoltre, può sussistere un rischio di controparte nel corso della replica sintetica o un rischio valutario.

Vi abbiamo anche illustrato alcune nozioni di base che vi aiuteranno a evitare i tipici errori dei principianti quando investono. Per esempio, siate consapevoli dei vostri obiettivi esatti, in modo da poter elaborare una strategia adeguata. Scoprite la vostra propensione al rischio, in modo che l’investimento sia adatto a voi e alle vostre priorità. Costruite un gruzzolo prima di iniziare a investire per proteggervi finanziariamente.

Buona fortuna per l’accumulo di ricchezza! Potreste essere interessati agli argomenti “Scalable Capital vs Trade Republic”, “Confronto tra piani di risparmio ETF” o “ETF a dividendo”? Scoprite di più qui.

FAQ – Domande frequenti

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