Titoli di Stato USA a 10 anni: ne vale la pena o rischio inutile?

Per decenni, i titoli di Stato hanno rappresentato una via sicura per ottenere rendimenti più elevati. In particolare, gli investitori attenti alla sicurezza hanno potuto contare su questa classe di attivi sicuri. Nel 1990, i titoli di stato americani a 10 anni hanno raggiunto un rendimento del 9%. Tuttavia, la situazione è cambiata e oggi gli investitori si affidano raramente a questa classe di attivi collaudata.
Aspetti rilevanti:
- Un tempo i titoli di Stato erano considerati un elemento sicuro per ottenere rendimenti elevati.
- In linea di principio, i titoli di Stato funzionano come un prestito per lo Stato. Gli investitori privati prestano denaro allo Stato affinché questo possa finanziarsi.
- Grazie alla fiorente economia degli Stati Uniti e alla conseguente prosperità dello Stato, le obbligazioni governative americane sono molto popolari.
Fatti sull’economia statunitense
Se hai sempre voluto investire il tuo denaro in azioni, non puoi fare a meno degli Stati Uniti. È impossibile immaginare l’economia senza questa superpotenza. Le aziende più importanti e i maggiori operatori del settore hanno per lo più sede negli Stati Uniti. Ne sono un esempio aziende come Apple, Microsoft e Amazon.
Naturalmente, le aziende non sono le uniche a beneficiare della buona salute dell’economia. Anche lo Stato ne beneficia. Guadagna la sua parte attraverso le tasse. Questo a sua volta è importante per la prosperità dello Stato e quindi indirettamente per i titoli di Stato.
Lo sviluppo generale dell’economia
L’economia statunitense è la più grande del mondo. Questa constatazione può essere attribuita alle risorse naturali disponibili, all’enorme capitale umano, nonché all’integrazione internazionale con altri Paesi e al vivace commercio con essi.
Gli Stati Uniti sono responsabili di circa un quarto del PIL mondiale e quindi di un quarto di tutto il commercio globale. Ma anche il suo PIL è in costante crescita.
Il grafico mostra la crescita costante dell’economia statunitense. Anche le previsioni per i prossimi anni sembrano essere positive e si prevede una crescita continua. Ci si aspetta più volte che l’economia statunitense crolli o che si diffonda una recessione. Tuttavia, non sembra essere questo il caso.
Come abbiamo appena detto, gli Stati Uniti devono la loro crescita sostenuta principalmente alle loro dimensioni, al loro capitale umano e alle loro risorse naturali. Ecco i dati più importanti rispetto alla Germania:
USA | Germania | |
Abitanti | 333,3 Milioni | 83,8 Milioni |
Superficie km² | 9.834.000 km² | 357.592 km² |
Prodotto interno lordo (PIL) | 23.594 | 4.082 |
Crescita regionale prevista per il 2024 | 2,7 % | 0,3 |
Quota di crescita economica (previsione) | 15,56 % | 0,2 % |
Quindi vediamo una chiara supremazia degli Stati Uniti sulla Germania. Quasi nessuno può competere economicamente con gli USA. Questo è uno dei motivi per cui i prodotti di investimento come i titoli di stato o gli ETF statunitensi sono così popolari.
Il ruolo dello Stato nell’economia americana
Probabilmente hai sentito parlare di progetti di investimento sponsorizzati dallo Stato, come il fondo statale norvegese ETF. Ma qual è la situazione negli Stati Uniti? Esistono progetti simili, oppure come agisce il governo statunitense all’interno dell’economia americana e come influisce sui titoli di stato?
Lo Stato americano è completamente orientato al concetto di economia di libero mercato. L’economia americana ha un “guinzaglio lungo”, per così dire. Tuttavia, questo non significa che lo Stato non intervenga in questioni importanti. Alcune norme, come quelle relative alla formazione dei monopoli, sono ancora una parte importante dell’economia americana.
Anche la banca centrale svolge un ruolo importante. Determina il tasso di interesse applicabile. E questo a sua volta è direttamente collegato ai titoli di stato, o in una relazione inversa.
Ciò significa che se i tassi di interesse aumentano a causa della situazione economica attuale (ad esempio a causa di un’inflazione elevata o di un’economia che cresce troppo rapidamente), i prezzi delle obbligazioni scenderanno e viceversa.
Il motivo: il prezzo di un’obbligazione riflette il valore del reddito che fornisce attraverso il pagamento degli interessi. Quando i tassi di interesse prevalenti (in particolare quelli dei titoli di Stato) scendono, le obbligazioni più vecchie che offrono tassi di interesse più elevati acquistano valore. L’investitore che detiene queste obbligazioni può chiedere un premio quando le vende sul mercato secondario.
Quando i tassi di interesse prevalenti aumentano, le obbligazioni più vecchie perdono valore perché i loro pagamenti cedolari sono ora inferiori a quelli delle nuove obbligazioni. Il prezzo di queste obbligazioni più vecchie scende e vengono scambiate a sconto.
Titoli di Stato – spiegazione e significato
I titoli di Stato, noti anche come titoli di debito pubblico o obbligazioni governative, sono titoli a tasso fisso emessi dai governi. I governi prendono in prestito denaro dagli investitori per finanziarsi. Chiunque acquisti un’obbligazione governativa concede quindi un prestito al rispettivo paese. Gli emittenti possono essere qualsiasi paese del mondo.
A tal fine, gli Stati definiscono un volume finanziario che richiedono. Questo volume (in dollari) viene suddiviso in un gran numero di obbligazioni, ognuna delle quali ha un valore individuale. In qualità di investitore, puoi acquistare tutte le obbligazioni che vuoi, fino al raggiungimento del volume prefissato.
Al termine della durata fissa del “prestito”, hai il diritto di reclamare il tuo denaro – a un tasso di interesse fisso.
Esempio:
Investi € 10.000 in un titolo di Stato con una durata di 10 anni e un tasso di interesse del 2%. Da questo momento in poi, riceverai un interesse del 2% ogni anno. Alla fine della durata, cioè dopo 10 anni, riceverai indietro il denaro investito. Riceverai quindi un totale di 12.000€, pari a un profitto di 2.000€.
A differenza degli ETF, però, in questo caso non puoi sfruttare l’effetto dell’interesse composto. Ricevi solo gli interessi pagati sull’importo di base preso in prestito.
Influenza della domanda sui rendimenti
L’aumento della domanda di una classe di attività normalmente significa un aumento del valore e quindi un motivo di soddisfazione per te come investitore. La situazione è un po’ diversa con i titoli di Stato. Anche in questo caso, l’aumento della domanda porta a un aumento del prezzo. Questo indebolisce il rendimento del rispettivo titolo di stato.
Per chiarire: le obbligazioni vengono sempre emesse a un prezzo del 100% (il cosiddetto “valore nominale”) e poi negoziate in borsa. Lì sono soggette a fluttuazioni di prezzo. Il rendimento di un titolo di stato è quindi variabile.
Lascia che due semplici esempi te lo spieghino:
Esempio 1: la domanda è in crescita:
Con l’aumento della domanda, il prezzo delle nostre azioni sale al 103%. Ciò significa che un acquirente deve pagare il 3% in più rispetto al valore effettivo del titolo.
Questo si spiega con il fatto che il valore nominale dell’azione è solo del 100% e solo questo viene restituito. Quindi, se l’investitore acquista al prezzo dichiarato di 103%, paga 103€, ma alla fine riceve solo 100€ e avrebbe quindi subito una perdita di 3€.
Esempio 2: La domanda diminuisce:
La domanda di alcune obbligazioni è logicamente più bassa. Di conseguenza, anche il prezzo delle azioni scende. Se ipotizziamo lo stesso scenario, ovvero una fluttuazione del prezzo del 3%, ci troviamo al 97% invece che al 103%, poiché il prezzo scende.
Se ora acquisti un titolo per 100€, alla fine (dopo l’intera durata) realizzerai un profitto del 3%, senza gli interessi aggiuntivi pagati.
A cosa devi fare attenzione:
Nota che la realizzazione dei rispettivi guadagni o perdite non è possibile solo allo scadere del tempo specificato, come negli esempi precedenti. Puoi vendere le tue obbligazioni prima della scadenza. In questo modo puoi migliorare il tuo valore di ingresso.
Ricorda inoltre che più alta è la domanda e più basso è il tasso di interesse, più difficile sarà generare un rendimento con i titoli di Stato.
Vantaggi e svantaggi dei titoli di Stato
Abbiamo creato una tabella per darti una panoramica dei vari vantaggi e svantaggi dei titoli di Stato come investimento:
Vantaggi | Svantaggi |
Sicurezza e stabilità: I titoli di Stato sono emessi dallo Stato, il che li rende una delle forme di investimento più sicure. I titoli di Stato, i buoni del tesoro e le obbligazioni governative sono garantiti dallo Stato spagnolo, il che riduce al minimo il rischio di insolvenza. | Basso rendimento: Uno dei principali svantaggi dei titoli di Stato è che in genere offrono rendimenti inferiori rispetto ad altre forme di investimento, come le azioni o gli ETF. Il problema principale è che il rendimento offerto potrebbe non essere sufficiente a compensare l’inflazione. |
Rendimento fisso: Investire in titoli di Stato offre un reddito costante e prevedibile. Gli interessi vengono pagati regolarmente, consentendo agli investitori di pianificare le proprie finanze con maggiore certezza. | Rischio di tasso di interesse: Abbiamo già spiegato in dettaglio il legame tra il prezzo dei tassi di interesse e i titoli di Stato. Di conseguenza, l’asset class dipende logicamente dai tassi di interesse e quindi anche dall’arbitrarietà delle banche centrali. |
Diversifica il tuo portfolio: Dovresti essere a conoscenza del fatto che dovresti avere un portafoglio diversificato composto da diverse classi di attività. Anche i titoli di Stato possono ampliare il tuo portafoglio in una certa misura. | Liquidità: Sebbene i titoli di Stato siano generalmente liquidi, alcuni tipi di strumenti, come i titoli di Stato a lungo termine, non possono essere venduti rapidamente senza subire perdite. Questo può essere uno svantaggio per te come investitore se hai bisogno di accedere al tuo denaro in tempi brevi. |
Accesso: A differenza dei conti di deposito a termine, ad esempio, puoi accedere al tuo investimento e venderlo in qualsiasi momento. |
Investire in obbligazioni governative statunitensi: è sensato o no?
Quindi, i titoli di Stato sono il miglior investimento del momento? Pur non volendo smorzare la tua euforia, dobbiamo deluderti. Diamo un’occhiata al rendimento attuale e ai tuoi potenziali guadagni.
Il grafico sembra promettente a prima vista. Si può notare un chiaro aumento dei rendimenti negli ultimi 4 anni. Si è passati dallo 0,65% al 4,54%. Purtroppo, questo significa che il rendimento fisso è inferiore all’attuale tasso di inflazione, che al momento appare imprevedibile e potrebbe aumentare ulteriormente.
Il tuo obiettivo principale come investitore dovrebbe essere quello di battere il rendimento. In caso contrario, vedrai il tuo denaro perdere valore.
I titoli di Stato sono sempre stati considerati una componente di sicurezza per il tuo portafoglio. I rendimenti fissi, i pagamenti indipendenti dal prezzo (a patto che tu rispetti la scadenza concordata e non venda prima) e il governo come partner affidabile sono argomenti a favore di un investimento sicuro. Tuttavia, la realtà è diversa e dovresti investire in titoli di Stato solo se hanno un ottimo rating creditizio.
Un’alternativa ai titoli di Stato, ma comunque adatta alla componente di sicurezza del tuo portafoglio, sono i conti deposito overnight e a termine. Questi ultimi offrono rendimenti leggermente più elevati e buone condizioni, oltre a un elevato livello di sicurezza grazie alla protezione dei depositi protetta dall’UE fino a 100.000 euro.
Alternative sensate ai titoli di Stato
Naturalmente, non puoi investire solo in singoli titoli di Stato, ma anche in quote di un fondo obbligazionario. Questo investe in un gran numero di obbligazioni.
E come spesso accade, oltre ai fondi a gestione attiva esistono anche fondi a gestione passiva, ovvero gli ETF. Tuttavia, non replicano i soliti indici azionari, ma i cosiddetti indici obbligazionari.
In altre parole, un indice che investe in diverse obbligazioni contemporaneamente. In questo modo diversifichi il tuo investimento e ottieni anche un rendimento medio dell’ETF dell’8% all’anno!
Per evitare che tu debba confrontare gli ETF, ti presenteremo allo stesso tempo un indice popolare: l’MSCI World. Questo indice è composto dalle aziende di maggior successo al mondo. Le prime posizioni sono occupate da aziende come NVIDIA, Microsoft e Apple. L’MSCI World è considerato un ETF stabile con buoni rendimenti.
Se vuoi comunque investire in obbligazioni, anche gli ETF sono un’opzione. A questo proposito, dai un’occhiata all’ETF iShares USD Treasury Bond 7 -10yr UCTIS (Acc).
Dati anagrafici importanti:
- Emittente:BlackRock Asset Management – ETF
- Data di emissione: 20/02/2019
- Tipo di distribuzione: Accumulativa
- TER: 0,07 %
- Tipo di replica:Fisica
- Dimensione del fondo: 14.409.867.102,65
Come acquistare gli ETF sui titoli di Stato
Per acquistare il tuo ETF sui titoli di Stato, devi avere un conto di deposito presso un broker adeguato. Abbiamo confrontato per te i tre migliori neobroker:
Freedom 24 | Scalable Capital | Trade Republic | |
Gestione del deposito | Gratuito | Gratuito | Gratuito |
Spese di ordinazione | 2 € + 0,02 € (per azione) | Gettext € 0,99; XETRA € 3,99 0,01 % (min. € 1,50) | LS Exchange 1 € |
Piani di risparmio in ETF e azioni | Non possibile | Gratuito | Gratuito |
Interessi | 3,62% annuo | 0 % / 4 % in Prime+ | 3,75% annuo |
Numero di azioni | 40.000 | 8.000 | 9.000 |
Numero di ETF | 1.500 | 2.500 | 2.400 |
Numero di piani di risparmio dell’ETF | 0 | 2.500 | 1.900 |
Bonus iniziale | Freedom24 Bonus Azioni gratuite del valore di 79 € – 529 € (fino al 31 ottobre 2024) | Scalable Capital Bonus Attualmente nessun bonus | Trade Republic Bonus Attualmente nessun bonus |
Resoconto | Esperienza Freedom24 | Esperienza Scalable Capital | Esperienza Trade Republic |
Quale dei tre broker scegliere dipende dalle tue preferenze. Personalmente, preferisco Freedom24 perché questo broker mi offre la più ampia selezione di centri di trading a costi molto bassi.
Conclusione: i titoli di Stato USA sono ancora redditizi – con una strategia di investimento modificata
La potenza economica mondiale degli Stati Uniti è uno dei partner più forti e sicuri che tu possa avere per le tue operazioni di investimento, anche se i titoli di stato tradizionali sono un po’ fuori moda. I bassi rendimenti e la forte dipendenza dai tassi d’interesse rendono questa classe d’investimento tutt’altro che conveniente.
Tuttavia, puoi battere il rendimento più basso adattando la tua strategia di investimento, in particolare investendo in ETF sui titoli di Stato. È anche possibile investire in titoli di stato americani per 10 anni con gli ETF. Vuoi saperne di più sugli investimenti? Scopri qui l’effetto “palla di neve” e leggi il nostro confronto sui piani di risparmio!