Il grande confronto dei prestiti P2P: le 10 migliori piattaforme P2P per il 2025


In tempi di tassi d’interesse in calo e di instabilità economica, i prestiti peer-to-peer rappresentano un rifugio sicuro: qui continuano a essere offerti tassi d’interesse elevati, superiori al 17%! Tuttavia, tra i numerosi fornitori di prestiti P2P esistono differenze notevoli.
In questa ultima edizione del mio popolare confronto tra prestiti P2P, ti mostro quali piattaforme saranno ancora convenienti nell’estate del 2025.
Aspetti rilevanti:
- Diverse piattaforme P2P offrono diversi vantaggi (alti tassi di interesse, elevata sicurezza, rapida disponibilità, ecc.)
- Nuovi fornitori di prestiti P2P sono entrati nella nostra lista, mentre alcune piattaforme non fanno più parte della top 10 a causa di scarsi risultati.
- Il vincitore guida la nostra Top 10 con uno stretto margine. Ma anche gli ultimi posti sono estremamente interessanti.
Cosa sono i prestiti P2P?
Con i prestiti peer-to-peer, in breve P2P, finanzi con il tuo denaro prestiti a altre persone o aziende. Questo ti offre numerosi vantaggi:
- Gli interessi sono molto elevati e attualmente possono raggiungere oltre il 17% all’anno.
- L’investimento funziona online tramite fornitori P2P che si occupano di tutte le fasi importanti per te.
- Non devi sostenere l’intero importo del prestito da solo, ma puoi contribuire con una somma minore.
- In questo modo, più investitori finanziano un prestito peer-to-peer e condividono anche il rischio.
A differenza dei prestiti bancari tradizionali, qui non interviene alcun istituto finanziario come intermediario. Le piattaforme P2P consentono invece un’interazione diretta tra prestatori e mutuatari.
Negli ultimi anni, i prestiti P2P hanno dimostrato la loro attrattiva rispetto ad altri investimenti. Tutti e tre i gruppi coinvolti – gli investitori, i mutuatari e i fornitori di prestiti P2P – ne traggono vantaggio:
1. Investitori
Le piattaforme P2P offrono agli investitori come te e me la possibilità di diversificare il nostro portafoglio e ridurre così i rischi. Nelle crisi passate, i prestiti peer-to-peer hanno registrato ottime performance anche quando le azioni o gli ETF hanno subito forti perdite.
Ma l’argomento principale è senza dubbio l’eccellente tasso di interesse: ricevi pagamenti regolari con cui puoi facilmente costruirti un reddito passivo. Si tratta di un investimento ad alto rendimento che supera facilmente la maggior parte degli altri investimenti!
2. Creditore
Chi ha bisogno di denaro in modo rapido e semplice, ad esempio in caso di emergenza o per rifinanziare un debito, trova nelle piattaforme P2P la soluzione giusta. I mutuatari ricevono il denaro molto più rapidamente che in banca, possono utilizzarlo in modo flessibile e fornire garanzie alternative.
La piattaforma Lande, ad esempio, consente agli agricoltori di utilizzare i propri macchinari, il bestiame o un raccolto futuro come garanzia. In questo modo, i fornitori P2P offrono la possibilità di ottenere un credito anche a persone che difficilmente avrebbero alcuna possibilità presso le banche.
3. Fornitori di prestiti P2P
Naturalmente anche le piattaforme stesse non rimangono a mani vuote. Si appropriano di una parte degli interessi o applicano ulteriori commissioni ai mutuatari. In questo modo realizzano spesso profitti pari a diversi milioni di euro all’anno!
Io stesso ho fatto le mie prime esperienze con i prestiti P2P oltre 10 anni fa e da allora ho ricevuto migliaia di euro in interessi. Questi guadagni regolari sono un pilastro importante del mio portafoglio, che è così cresciuto fino a superare i 400.000 €!
Come valuto i fornitori di crediti P2P?
Il mercato dei prestiti P2P sta crescendo rapidamente: sia il numero di investitori che quello dei fornitori disponibili continuano ad aumentare. Può essere difficile mantenere una visione d’insieme! Inoltre, alcune piattaforme hanno cambiato il loro focus nel corso del tempo, rendendo il mercato ancora più confuso.
Per questo motivo, anni fa ho sviluppato dei criteri per confrontare i prestiti P2P. Questo sistema ha dato prova della sua efficacia più volte!
Vengono utilizzati otto criteri ponderati: alcuni valgono solo un massimo di cinque punti, altri fino a 20:

| Categoria | Valore ideale | Punti massimi |
| Età | Oltre 5 anni | 5 |
| Investori | Più di 50.000 | 5 |
| Bilancio annuale certificato | Disponibile | 10 |
| Redditività | Genera profitto | 10 |
| Regolamento | Piattaforme e finanziatori regolamentati dalle autorità di vigilanza | 10 |
| Caratteristiche | Mercato secondario, auto-investimento, interfaccia tedesca, rapporto fiscale disponibile | 20 |
| Capacità di pagare | Piena solvibilità e nessuna insolvenza | 20 |
| Crescita | Crescita intatta dopo la crisi e buoni sviluppi attuali | 20 |
Tutte le valutazioni si basano su dati reali e verificabili e sulla mia esperienza personale. Ho investito personalmente in tutti i fornitori di prestiti P2P presentati, con una sola eccezione! Per saperne di più sull’importo investito e sui risultati ottenuti finora, consulta le mie recensioni, che ho linkato per te su ogni piattaforma.
Confronto tra prestiti P2P: panoramica delle 10 migliori piattaforme P2P
Nel seguente elenco troverai una breve presentazione e la valutazione dei rispettivi fornitori di crediti P2P. La classifica vera e propria è riportata alla fine dell’articolo.
Wichtig:
La seguente valutazione è un’opinione personale e non costituisce una consulenza in materia di investimenti..
1. Debitum Investments
Essendo uno dei pochi fornitori nel confronto dei prestiti P2P, Debitum Investments punta sui prestiti commerciali. La piattaforma rappresenta quindi un investimento estremamente interessante per tutti coloro che desiderano ampliare il proprio portafoglio! Naturalmente non dovrai rinunciare a tassi di interesse elevati: attualmente è possibile ottenere il 13%.
Purtroppo, finora solo pochi investitori ne hanno approfittato: Debitum ha raccolto solo 24.000 investitori dalla sua fondazione nel 2018, un numero decisamente insufficiente per l’alta qualità che offre, a mio avviso! Questo gli fa guadagnare il punteggio massimo per l’età, ma solo due punti per il numero di utenti.

Chi ha scelto questa piattaforma non è rimasto deluso: i pagamenti hanno sempre funzionato come previsto e, ad eccezione di un mercato secondario, sono disponibili tutte le funzionalità importanti. Una regolamentazione completa, una forte crescita e una relazione annuale certificata completano il quadro molto positivo.

Ho investito oltre 10.000 € in Debitum Investments. Scopri come ho investito il mio capitale nella mia recensione su Debitum.

Bondora
Il fornitore estone di prestiti P2P Bondora ha inventato il concetto con cui Monefit sta riscuotendo grande successo: anche in questo caso non investi in singoli prestiti, ma metti il tuo denaro direttamente a disposizione dell’azienda. Il tasso di interesse è del 6%, il valore più basso nel mio confronto P2P.
Invece di interessi elevati, i principali argomenti a favore sono l’elevata flessibilità (puoi ritirare il tuo capitale in qualsiasi momento) e la maggiore sicurezza. Il fornitore vuole diventare una banca a tutti gli effetti e quindi investe molto e costituisce ingenti riserve. Di conseguenza, l’utile è diminuito negli ultimi tempi, ma nel 2024 era ancora pari a ben 1,2 milioni di euro.
Questo sembra piacere anche agli investitori: quasi mezzo milione di persone sono attive sulla piattaforma P2P e, naturalmente, assegnano il punteggio massimo. Anche per quanto riguarda l’età (fondazione: 2008), il bilancio annuale certificato, le caratteristiche e la solvibilità si ottiene il massimo.
Bondora non è regolamentata, ma lo sono i suoi prestatori. A causa di una recente riduzione dei tassi di interesse, ho inoltre sottratto 10 punti nella categoria “Crescita”. Ciononostante, il punteggio totale è di ben 85 punti!

Il mio investimento personale ha vissuto alti e bassi negli ultimi anni e attualmente ammonta a 3.300 €. Perché è così e qual è la mia opinione attuale su Bondora, lo scoprirai nella mia esperienza con Bondora.

Lande
Su Lande puoi già dal 2020 mettere il tuo denaro a disposizione degli agricoltori. Una buona cosa, per la quale sei ricompensato con un tasso d’interesse medio dell’11%. Alcuni progetti offrono però anche fino al 16%. Come garanzie servono beni “tangibili” come macchinari, bestiame o terreni, il che va a vantaggio di noi investitori.
In passato, tuttavia, la vendita di queste garanzie era necessaria troppo spesso e richiedeva molto tempo. Per questo motivo viene applicata una penalità in termini di solvibilità. Anche la crescita lenta e il numero esiguo di investitori comportano una perdita di punti.

Ciononostante, si tratta nel complesso di un ottimo fornitore di prestiti P2P che non ha nulla da invidiare alla concorrenza! Nel 2024 ha registrato per la prima volta un utile di ben 196.000 €, ottenendo così un buon punteggio di 81 punti.

Attualmente, Lande rappresenta circa 7.400 € nel mio portafoglio. Rispetto ad altri fornitori di prestiti P2P, non è una cifra eccezionale, ma non è male. Apprezzo soprattutto la buona diversificazione che ottengo qui! Per saperne di più, leggi la mia recensione su Lande.

3. Monetfit Smartsaver
Come terzo fornitore di prestiti P2P, vorrei presentarti Monefit. Qui investi in prestiti al consumo del Creditstar Group, che opera con successo da decenni e ha recentemente registrato un utile di oltre 8 milioni di euro.
A differenza di altre piattaforme presenti nel mio confronto, qui non investi in singoli prestiti, ma metti il tuo capitale direttamente a disposizione dell’azienda. In cambio ricevi un 7,5% di interessi e puoi prelevare il tuo denaro in qualsiasi momento. In alternativa, puoi anche vincolare il tuo patrimonio per un periodo più lungo e aumentare così il rendimento fino al 10,5%.
Buono a sapersi:
Mentre gli interessi sono diminuiti ovunque, con Monefit è successo esattamente il contrario! Gli affari sono andati così bene che è stato possibile aumentare il tasso d’interesse dal 7,25% al 7,5%!
L’offerta fa una buona impressione nella valutazione: ci sono delle penalizzazioni dovute alla giovane età, al numero ridotto (ma in rapida crescita) di utenti e alla mancanza di regolamentazione della piattaforma stessa. Devo togliere dei punti anche per le funzionalità, poiché manca un mercato secondario.
Per correttezza, però, va detto che questo non è necessario nel caso dei prestiti P2P automatici. Solo per i prestiti a lungo termine con un tasso del 10,5% sarebbe gradita la possibilità di una vendita anticipata. In cambio, il piano di risparmio offre un nuovo extra finora unico nel suo genere.

Non dobbiamo dimenticare le temporanee difficoltà di pagamento durante la crisi COVID: alcuni prestiti offerti su Mintos non hanno potuto essere rimborsati in quel periodo. Sebbene ciò riguardi il Creditstar Group e non Monefit stessa, ho deciso di togliere cinque punti in totale.

Il fornitore di prestiti P2P mi ha convinto già da tempo: il mio investimento attuale supera i 12.000 € e continuerà a crescere in futuro! Per saperne di più sulla mia esperienza finora, leggi la mia recensione su Monefit.

Viainvest
Anche Viainvest rientra nella categoria “Buona offerta che riceve poca attenzione”. Gli interessi di questo fornitore di prestiti P2P sono leggermente inferiori, pari al 12%, ma dal momento della sua fondazione nel 2016 sono sempre stati pagati puntualmente.
Qui investi in prestiti del gruppo SMS, attivo in Svezia, Repubblica Ceca, Lettonia e Romania. La piattaforma opera in modo redditizio, ma è molto lenta nella pubblicazione dei suoi bilanci, il che comporta una penalizzazione!
Mancano anche un mercato secondario e una traduzione in tedesco. A parte questo, si tratta comunque di una piattaforma estremamente affidabile, che non ha mai deluso i suoi investitori e che merita sicuramente 79 punti.

Con soli 2.400 € circa, Viainvest rappresenta una posizione minore nel mio portafoglio. Tuttavia, non vorrei rinunciare a questo fornitore: nel corso degli anni è stato un vero e proprio punto di riferimento e mi ha garantito interessi elevati! Per saperne di più sulla mia storia di successo, leggi la mia recensione su Viainvest.

Swaper
Swaper è un altro esempio di fornitore di prestiti P2P nel mio confronto che non riceve l’attenzione che merita! Già dal 2016, gli investitori ottengono qui un ottimo 16% sui prestiti al consumo.
Tuttavia, ha attirato solo circa 10.000 investitori e non è chiaro come mai ci sia questa mancanza di domanda. Non può dipendere dai dati aziendali: recentemente ha realizzato un utile di 3,9 milioni di euro, ha sempre rimborsato tutti i prestiti e offre (ad eccezione di una traduzione) tutte le caratteristiche importanti.

Swaper perde alcuni punti a causa di piccole detrazioni, soprattutto per la mancata crescita, qui e là. Nonostante gli interessi molto elevati, alla fine ottiene solo 77 punti.

Nel mio deposito Swaper è un nome noto e attualmente rappresenta quasi 5.000 €. Per sapere come si evolverà il mio investimento, leggi la mia esperienza con Swaper.

Mintos
Il fornitore P2P più conosciuto e più grande è Mintos. Si tratta di un mercato per i più svariati prodotti P2P con particolare attenzione ai crediti al consumo. L’offerta è stata recentemente ampliata con obbligazioni societarie, un fondo del mercato monetario e investimenti immobiliari (tramite investimenti in società immobiliari).

Le obbligazioni sono interessanti per molti investitori: anche un broker di alto livello come Freedom24 consente l’accesso solo a partire da 1.000 € per obbligazione. Con Mintos, invece, puoi iniziare già con 50 €! Un chiaro vantaggio per la piattaforma P2P.
La fondazione nel 2014, oltre 600.000 utenti, un bilancio annuale certificato, la piena regolamentazione e tutte le funzionalità offrono naturalmente il massimo punteggio. Purtroppo, però, recentemente si è registrata una perdita di 2 milioni di euro, che comporta delle detrazioni. Anche i rimborsi non sempre ottimali fanno perdere punti. Pertanto, il punteggio è solo 75/100.

Da oltre 9 anni Mintos fa parte anche del mio portafoglio P2P. In questo periodo ho ricevuto oltre 1.100 € di interessi. Per scoprire come si presenta il mio investimento attuale e come si evolverà in futuro, leggi la mia esperienza con Mintos.

EstateGuru
La differenza non potrebbe essere più grande: anche EstateGuru era un tempo un eccellente fornitore di prestiti P2P per mutui immobiliari che non aveva nulla da invidiare a Debitum. Un leggero calo della domanda di immobili in Germania, nemmeno una vera e propria crisi, è stato sufficiente per spodestare la piattaforma dal trono.
Alcuni investitori attendono da anni il rimborso dei prestiti insoluti. Questi problemi vengono nascosti ai nuovi clienti. Allo stesso tempo, sono state ridotte le spese per il recupero dei crediti, il che non fa una buona impressione, ma almeno garantisce per la prima volta un piccolo profitto alla piattaforma.

Il 10,08% di interessi promessi dovrebbe essere irraggiungibile nella realtà a causa delle perdite. Pertanto, assegno zero punti in termini di solvibilità e solo cinque in termini di crescita. Anche il punteggio massimo nelle altre categorie non fa più molta differenza: un risultato debole di 65/100.

Continuerò a ritirare il mio capitale e preferisco investire con altri fornitori di prestiti P2P. Per saperne di più sui miei risultati altalenanti, leggi la mia recensione su EstateGuru.

A causa dell'elevato livello di inadempienze sui prestiti attualmente presso EstateGuru, sto attualmente investendo il mio capitale in Viainvest (ottenuto con questo link*). Con Viainvest guadagno oltre il 13% di interessi, che è significativamente più che con EstateGuru. Come bonus di benvenuto, riceverai solo l'1% di cashback sul tuo investimento dopo 90 giorni tramite questo link.
Maclear
I fornitori di prestiti P2P hanno sede prevalentemente nei Paesi Baltici. Un’eccezione interessante: la società svizzera Maclear! Qui sono disponibili prestiti commerciali con un tasso d’interesse fino al 16,5%, con una media del 14% circa.
A differenza di molte altre piattaforme presenti nel mio confronto, qui non devi preoccuparti dei crediti insoluti: Maclear si occupa del pagamento e del recupero. Questo è sicuramente un vantaggio, ma rende anche il fornitore vulnerabile alle crisi!

Il rischio è aggravato dalla mancanza di una relazione annuale. Non abbiamo alcuna visione delle finanze interne e non sappiamo quale sia la situazione dell’azienda! Chi è disposto ad assumersi qualche rischio può tuttavia guadagnare interessi elevati con questo giovane fornitore. Nel confronto P2P, tuttavia, ottiene solo 63 punti.

A causa Il mio investimento attuale è di soli 1.700 €, che potrei aumentare con l’avanzare dell’età della piattaforma. Per saperne di più, leggi la mia recensione su Maclear.mancanza di trasparenza, PeerBerry riceve purtroppo solo un debole 65 su 100 punti.

PeerBerry
PeerBerry ha superato la soglia dei 100.000 utenti, diventando così una delle piattaforme più grandi nel mio confronto tra prestiti P2P. Qui si investe in prestiti del gruppo Aventus, un’associazione libera di mediatori creditizi.
Non abbiamo una visione precisa delle finanze del gruppo. Al posto di un bilancio annuale certificato, ci sono solo comunicati di singole aziende che hanno scarso valore informativo. Finora, però, tutto è andato bene: gli investitori hanno sempre ricevuto i loro interessi e PeerBerry ha persino rimborsato di tasca propria i prestiti concessi in Ucraina!

Tuttavia, sempre più investitori sembrano vedere con occhio critico la struttura poco trasparente di PeerBerry: gli investimenti sono in forte calo da tempo e nel 2025 hanno subito un crollo. Forse sono semplicemente i modesti tassi di interesse del 9% ad aver avuto un effetto dissuasivo. Nella mia classifica dei prestiti P2P, in ogni caso, si aggiudica solo 60 punti.

Personalmente mi tengo alla larga da PeerBerry: è l’unica piattaforma nel mio confronto in cui non ho investito personalmente! A causa della mancanza di trasparenza, la situazione non cambierà tanto presto.

Ventus Energy
Ventus Energy è, a mio avviso, la novità più interessante degli ultimi anni! Questo fornitore di crediti P2P offre investimenti nel settore energetico, ovvero centrali elettriche, impianti solari, infrastrutture e simili. Si tratta di un settore interessante, adatto non solo alla diversificazione, ma anche in grado di generare ottimi interessi: attualmente è possibile ottenere il 17%!
Grazie a un bonus P2P sotto forma di cashback, puoi facilmente aumentare questo importo a oltre il 20%! Questo rende Ventus Energy il leader nel mio confronto. La piattaforma, molto giovane (attiva dal 2024), è riuscita finora ad attirare ben 3.000 utenti. Considerando l’elevato importo minimo di 1.000 € per prestito, si tratta di un risultato notevole!

Una piattaforma così giovane e piccola non può ovviamente ottenere molti punti nel mio confronto tra prestiti P2P. A causa di numerose detrazioni, bisogna accontentarsi di 52 punti su 100. Tuttavia, Ventus Energy potrebbe comunque essere interessante per gli investitori propensi al rischio!

Io stesso ho investito oltre 11.000 € in Ventus Energy e guadagno 5,90 € di interessi al giorno! Per saperne di più su questo investimento più che redditizio, leggi la mia esperienza con Ventus Energy.

Conclusione: grandi cambiamenti nel confronto tra i fornitori di crediti P2P!
Il confronto tra i prestiti P2P per l’estate 2025 riserva alcune sorprese! Ecco i punteggi:
| Età | Investori | Bilancio annuale certificato | Redditività | Regolamento | Caratteristiche | Capacità di pagare | Crescita | Totale | |
| Debitum | 5 | 2 | 10 | 10 | 10 | 15 | 20 | 20 | 91 |
| Bondora | 5 | 5 | 10 | 10 | 5 | 20 | 20 | 10 | 85 |
| LANDE | 5 | 1 | 10 | 10 | 10 | 20 | 15 | 10 | 81 |
| Monefit | 3 | 2 | 10 | 10 | 5 | 15 | 15 | 20 | 80 |
| Viainvest | 5 | 4 | 5 | 10 | 10 | 10 | 20 | 15 | 79 |
| Swaper | 5 | 2 | 10 | 10 | 5 | 15 | 20 | 10 | 77 |
| Mintos | 5 | 5 | 10 | 0 | 10 | 20 | 10 | 15 | 75 |
| Estateguru | 5 | 5 | 10 | 10 | 10 | 20 | 0 | 5 | 65 |
| Maclear | 2 | 1 | 0 | 0 | 10 | 15 | 20 | 15 | 63 |
| Peerberry | 5 | 5 | 0 | 0 | 0 | 5 | 15 | 20 | 60 |
| Ventus Energy | 1 | 1 | 0 | 0 | 5 | 5 | 20 | 20 | 52 |
La migliore piattaforma per i prestiti P2P anche nell’estate 2025 è Debitum! Come di consueto, l’eccellente statistica di rimborso, la buona crescita e l’elevata trasparenza le garantiscono il primo posto.
Ci sono però delle novità nelle posizioni successive: Bondora ha guadagnato punti grazie alla sua nuova strategia orientata a una maggiore sicurezza, ma con tassi di interesse più bassi. Il gigante del P2P con una lunga storia offre tutto ciò che piace agli investitori.
Lande si è conquistato il terzo posto. Il fornitore di prestiti P2P per il settore agricolo sta facendo un ottimo lavoro, anche se molti investitori hanno finora ignorato la piattaforma! Anche Monefit, diretto concorrente del modello di business di Bondora, è un operatore giovane e di piccole dimensioni. Tuttavia, i segnali sono positivi e gli valgono il quarto posto.
ViaInvest, Swaper e Mintos sono molto vicini tra loro. Anche qui è possibile ottenere buoni risultati, ma bisogna accettare alcuni compromessi come tassi di interesse più bassi o una minore resistenza alle crisi.
In coda alla classifica si presenta un quadro completamente diverso: Maclear e Ventus Energy sono piattaforme emergenti che, data la loro giovane età, non hanno ancora potuto accumulare molti punti. Si tratta però di offerte molto interessanti che in futuro continueranno sicuramente a crescere!
PeerBerry ed EstateGuru, invece, fanno una cattiva impressione. Il primo per la sua sfacciata mancanza di trasparenza, il secondo per le statistiche disastrosi sui recuperi. È meglio stare alla larga da questi due fornitori di prestiti P2P!
Questo confronto tra prestiti P2P mostra solo le prime 10 piattaforme europee. Nuovi fornitori come Indemo o Income Marketplace si aggiungono regolarmente e ampliano l’offerta. In questo modo, ogni tipo di investitore può trovare qualcosa e tutti possono costruirsi un reddito passivo con i prestiti P2P!


